Sanremo Giovani 2020: Paolo Palumbo, il malato di Sla più giovane d’Europa, è stato selezionato tra i 65 finalisti.
Nemmeno una malattia tremenda come la Sla può fermare la forza dei sogni. Lo sa bene Paolo Palumbo, giovane chef di Oristano con la passione per la musica, che ha raggiunto la fase finale delle selezioni per Sanremo Giovani nonostante sia il malato di Sla più giovane d’Europa.
Una storia straordinaria la sua. Un esempio di forza morale, coraggio, voglia di superare ogni ostacolo, e infine anche di meritata ricompensa. Non sappiamo se riuscirà ad arrivare sul palco di Sanremo Giovani a dicembre. Ma la sua competizione Paolo l’ha già ampiamente vinta.
Sanremo Giovani 2020: tra i selezionati anche un ragazzo affetto da Sla
Paolo Palumbo, che di professione fa lo chef, ha sempre avuto la passione per la musica, e nemmeno la Sla ha potuto fermarlo. Così, ha deciso di mettersi alla prova mandando la sua registrazione a Sanremo Giovani, ed è riuscito a far colpo nella commissione.
Ovviamente, Paolo è costretto a cantare tramite un comunicatore vocale. Ma questo non gli ha impedito di regalare grandissime emozioni. Spiega il giovane artista in un’intervsita all’Unione Sarda: “Il suono metallico del comunicatore sulle note della musica si trasforma e mi consente di cantare. Mi ha aiutato molto anche un ragazzo di Oristano, Cristian Pintus“.
La canzone di Paolo, che s’intitola Io sono Paolo, è infatti registrata insieme al giovane Cristian, in arte Kumalibre. L’autore è però Palumbo, che ora è pronto a un’altra sfida: convincere la giuria alle audizioni del 3 novembre.
Sanremo Giovani 2020: i finalisti
Tra i 65 selezionati, accanto al coraggioso Paolo, ci sono ovviamente anche diversi volti noti della musica italiana. Tra questi Federica Abbate, una delle cantautrici più apprezzati dal nostro pop, Shari, ex di Tu si que vales che ha cantato nell’ultimo singolo di Benji e Fede. E poi ex talent come Leo Gassmann e Thomas Bocchimpani.
Spiega Amadeus: “Con la commissione abbiamo ascoltato per ore e ore i brani proposti e abbiamo deciso di alzare il numero dei partecipanti alla fase successiva da 60 a 65. Ogni genere è rappresentato: dal rap al trap, dall’indie al pop fino ai cantautori“.
Di seguito Scusa di Thomas:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/festivaldisanremo